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Tag: Pasqua

Pasqua: uova al tegamino con patate e erba cipollina

Chi l’ha detto che a Pasqua le uova sono solo di cioccolata!?! o sode a colazione così come prevede la tradizione?!? Pensando ad un secondo piatto che sia di alternativa al solito agnello, un po’ per etica un po’ per voglia di cambiare, ma che sia comunque in tema con le tradizioni di questa festività, mi è nata l’idea di portare in tavola nel menù della domenica di pasqua delle uova!

Ovviamente essendo un pranzo ufficiale, e quindi non soggetto al conto calorie, ho cercato una ricetta più originale delle classiche preparazioni, che prevede la cottura delle uova al tegamino, ma con l’aggiunta di diversi ingredienti ottenendo un vero e proprio sfornato di uova, patate e erba cipollina.

In più, il che non guasta di questi tempi, è un piatto abbastanza economico per le tasche e piuttosto semplice nella realizzazione, senza rinunciare alla prelibatezza, il che lo rende più che adatto a questa speciale occasione.

Ingredienti per 6 persone:

2,5kg di patate novelle

500gr di pancetta affumicata

500ml di panna da montare

200gr di Emmenthal grattugiato

12 uova medie

5 cipolle bionde

2 cucchiai di erba cipollina

burro

sale e pepe macinato

Lavare e lessare le patate per 20-25 minuti, dopodichè scolarle e spellarle mentre sono ancora calde.

Tagliarle a rondelle, quindi salarle e peparle q.b.

Prendere la pancetta e tagliarla a cubetti, mettere a scaldare una padella antiaderente sul fuoco e rosolarvi la pancetta senza condire. Pelare nel frattempo le cipolle, tagliarle sempre a cubetti piccoli e unirle alla pancetta lasciandola appassire.

Ungere due grosse pirofile da forno con il burro e cominciare a riempirle con degli strati alternati di patate e di pancetta e cipolle.

Montare la panna, incorporandoci delicatamente l’Emmanthal grattugiato; una volta pronta, versare la crema sulle patate.

In ognuna delle due pirofile rompere 6 uova e infornare a 160 gradi per circa 45 minuti.

Sfornare le teglie, e servire ben caldo cospargendo prima il tutto con l’erba cipollina.

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