This is NOT a Watermelon
𝗧𝗵𝗶𝘀 𝗶𝘀 𝗻𝗼𝘁 𝗮 𝘄𝗮𝘁𝗲𝗿𝗺𝗲𝗹𝗼𝗻 – 𝗜𝗹 𝗰𝗮𝗹𝗲𝗻𝗱𝗮𝗿𝗶𝗼
Questo è un calendario, ma non è solo un calendario: è un’iniziativa a 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗲𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗚𝗮𝘇𝗮 che, in mezzo all’orrore della guerra, stanno vivendo anche il dramma della 𝗽𝗼𝘃𝗲𝗿𝘁𝗮̀ 𝗺𝗲𝘀𝘁𝗿𝘂𝗮𝗹𝗲, ovvero l’impossibilità di accedere ad assorbenti e a spazi idonei per la gestione delle mestruazioni, con gravi ripercussioni sulla salute fisica e psicologica.
Il ricavato sarà devoluto alla campagna Women With Gaza che nasce dalla collaborazione di realtà femministe italiane e palestinesi e si sta occupando della 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗸𝗶𝘁 𝗶𝗴𝗶𝗲𝗻𝗶𝗰𝗶 𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗲 𝗮𝘀𝗰𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 𝗲 𝗹𝗲 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗲 𝗱𝗶 𝗚𝗮𝘇𝗮.
A causa dello sfollamento, delle condizioni di vita sovraffollate e della mancanza di accesso all’acqua e ai prodotti per l’igiene mestruale, come assorbenti e tamponi, le donne hanno iniziato ad assumere compresse di noretisterone, solitamente prescritte per condizioni quali sanguinamento mestruale grave, endometriosi e mestruazioni dolorose, per evitare il disagio e il dolore delle mestruazioni.
Secondo il dottor Walid Abu Hatab, consulente medico in ostetricia e ginecologia presso il Nasser Medical Complex nella città meridionale di Khan Younis, le compresse mantengono elevati i livelli dell’ormone progesterone per impedire all’utero di perdere il suo rivestimento, ritardando così il ciclo mestruale.
Le pillole possono avere effetti collaterali come sanguinamento vaginale irregolare, nausea, alterazioni del ciclo mestruale, vertigini e sbalzi d’umore, ma non c’è scelta che correre il rischio, nel contesto dei bombardamenti incessanti e del blocco di Gaza da parte di israele.
Il calendario 𝗧𝗵𝗶𝘀 𝗶𝘀 𝗻𝗼𝘁 𝗮 𝘄𝗮𝘁𝗲𝗿𝗺𝗲𝗹𝗼𝗻 non sarebbe nato senza la partecipazione dell3 artist3 che hanno donato le loro opere.
Marta Bianchi, Lidia Bruno, Croma, Sara Fabbri, Frad, Evasa, Solene Globet, Ilaria Governatori, Debora Malis, Marla, Francesca Marmigi, Nid, Claire Pas