Viaggio sentimentale tra i mercati di Centocelle
Amo i mercati. Li amo perché hanno una carica narrativa che non ha uguali. Perché raccontano senza essere interrogati. Basta aggirarsi tra i banchi dimenticando la lista della spesa – che comunque lascio puntualmente a casa –, e tra una mela e una pesca, tra un “A quanto stanno i limoni?” e un “Senti quanto so’ dolci ’ste albicocche!”, tra una pila di cassette vuote e un cane che cerca di arraffare qualcosa caduto sotto i banchi, ogni volta porti via almeno un chilo e mezzo di storie fresche fresche.
Negli ultimi 12 anni, cioè da quando vivo a Centocelle, tra i mercati rionali del quartiere ho riempito sporte e sporte di queste storie qui, fatte di colori, voci, volti che hanno sempre qualcosa di buono da dirti. Ecco perché ti invito a intraprendere questo viaggio tra i mercati di Centocelle.
Il mercato Insieme in viale della Primavera
“Che ti posso regalare?”. È Tonino che parla. Un fruttarolo, un’istituzione per i centocellini, un omaccione scuro in volto, da cui ci si aspetterebbe un vocione profondo e roco. Invece, appena apre bocca, Tonino mette sottosopra le aspettative con la sua voce gentile che chiede: “Che ti posso regalare?”.
Ecco, se mi chiedeste di raccontarvi il mercato Insieme in viale della Primavera con una sola frase, io sceglierei questa. Questa che si mescola agli “slogan” dei venditori che, urlando a gran voce, tentano di accaparrarsi la nostra attenzione. E ci riescono! Tanto che bisogna camminare quasi con lo sguardo basso, altrimenti si rischia di tornare a casa con decine di buste. Per me, che lavoro nel mondo della comunicazione, è affascinante vedere come l’incrociarsi di sguardi tra compratori e venditori riesca a far aprire e chiudere centinaia di sacchetti di carta marroncina ogni giorno.
D’altronde, mi dice Tonino dall’alto della sua esperienza trentennale: “Qui abbiamo i prezzi più bassi di Roma, forse d’Italia!”. Non ho la possibilità di verificare il dato in modo preciso, e non posso garantire per esperienza personale perché non sono una cima nell’arte di fare la spesa (anzi, direi che sono una schiappa). Ma mi è bastato dare un’occhiata alle recensioni su Google per capire che l’affermazione di Tonino non è azzardata. Sono molti, infatti, gli utenti che lodano la convenienza, e anche la qualità della merce e l’assortimento.
In questo mercato coperto, in effetti, si trova di tutto:
- tantissimi banchi di frutta e verdura;
- banchi gastronomia;
- pescherie e macellerie;
- vino alla mescita;
- frutta e legumi secchi, cereali e spezie (passate al box di Samya, una gentile signora che riconoscerete dal sorriso con cui accoglie gli avventori);
- pizza al taglio;
- fiori;
- abbigliamento e scarpe;
- casalinghi.
Ci sono anche un parrucchiere, una sartoria, un box-mercatino delle pulci, un bar. E di sicuro ho dimenticato qualcosa!
Il mercato Insieme è nato nel settembre del 2006, come nuova location del mercato di piazza dei Mirti (i cui banchi correvano lungo via delle Giunchiglie), e la struttura che lo ospita accoglie anche varie attività commerciali – bar, negozi, pub e altro – all’interno di locali ricavati sotto i portici che percorrono la facciata.
Nello spazio antistante al mercato, infine, ogni mattina prende vita un mercatino di una decina di ambulanti, che trattano per lo più usato (ma non solo). E anche lì, tra montagne di abiti dismessi e mani che rovistano, si ascoltano e si entra a far parte di storie di ordinaria centocellianità.
Giorni e orari di apertura del mercato rionale di viale della Primavera
Dal lunedì al sabato, dalle 7:00 alle 14:00. La domenica è aperto solo il box fiori.
Come arrivare
Il mercato è praticamente di fronte a piazzale delle Gardenie, stazione della linea metro C. Diversi sono i bus che arrivano nei dintorni. Questi sono quelli che fermano su viale della Primavera: 542, 543, 544, 548, 213, 412.
E adesso, spostiamoci di poco più di 500 metri e andiamo a conoscere un mercato storico di Centocelle, quello di piazza delle Iris.
Il mercato rionale di piazza delle Iris
Il mercato coperto di piazza delle Iris è il più longevo di quelli che ho scelto di raccontarti e, infatti, è tradizionalmente considerato come “Il mercato di Centocelle”. Qui, oltre alle storie, c’è la storia. La struttura, infatti, ha visto la luce negli anni ’50.
Più contenuto rispetto a quello di viale della Primavera, il mercato offre comunque un ottimo assortimento (banchi ortofrutticoli, macellerie, pizzicaroli, pescherie, norcinerie, surgelati, prodotti da forno, casalinghi…) e qualche sorpresa. Per esempio, c’è anche un banco dedicato ai prodotti senza glutine, biologici e vegani.
Anche qui è presente un parrucchiere e, lungo il perimetro dell’edificio, ci sono gli immancabili banchi degli ambulanti.
Giorni e orari di apertura del mercato a piazza delle Iris
Dal lunedì al sabato, dalle 7:00 alle 14:00.
Come arrivare
Anche in questo caso, si può arrivare utilizzando la linea metro C: dalla stazione Gardenie occorrono circa 5 minuti a piedi per arrivare al mercato, percorrendo via delle Resede e poi via delle Acacie, che porta fino a piazza delle Iris.
Puoi arrivare anche in tram, con il 5 o il 19 in direzione piazza dei Gerani: scendi alla fermata Castani/Gardenie e poi prosegui a piedi (ci vogliono 3 minuti circa). Qui fermano pure i bus 313 e 450, ma tornano utili anche quelli che fermano su viale della Primavera che ti ho menzionato prima (542, 543, 544, 548, 213, 412) e altri che fermano nei paraggi, come il 558 o il 556.
E la domenica cosa offre Centocelle agli amanti dei mercati?
Porta Portese 2: il mercato grande della domenica
Porta Portese 2 (chiamato anche Porta Portese Est) è un punto di riferimento per gli abitanti del quartiere. Fratello minore del più famoso mercato di Porta Portese, Porta Portese 2 non è stato omaggiato da nessun cantautore, ma riscuote comunque ampio successo.
Si tratta di un grande mercato domenicale all’aperto, situato in piazzale Pino Pascali, su via Palmiro Togliatti. Dal fratello maggiore ha ereditato la prorompente vitalità – i meno avvezzi al mondo dei mercati lo chiamano caos, ma alzi la mano chi riesce a immaginare un mercato ordinato e silenzioso.
Cosa si trova? Di tutto:
- abbigliamento nuovo e usato;
- antiquariato;
- artigianato;
- rigatteria;
- oggettistica;
- dischi;
- hobbystica;
- elettronica… e chi più ne ha più ne metta.
E poiché il mercato mette appetito, non mancano banchi di pizza al taglio e paninari.
Giorni e orari di apertura del mercato Porta Portese 2
Tutte le domeniche, dalle 7:00 alle 14:00.
Come arrivare
- Da Termini si arriva a Porta Portese 2 con il tram 14 (scendi alla fermata Prenestina/Larici).
- Dalla stazione Cinecittà della linea metro A, si può arrivare con il bus 451 in direzione Ponte Mammolo (MB), scendendo alla fermata Togliatti/Prenestina.
- Dalla stazione Ponte Mammolo della linea metro B sono utili sia il 451 che il 508 (scendi con entrambi alla fermata Togliatti/Prenestina).
- Dalla stazione Gardenie della linea metro C, vai alla fermata Gardenie (MC) su viale della Primavera, e prendi il 543 in direzione Vertunni/Salcito (FL2) per 11 fermate, quindi scendi a Pascali.
Ma la domenica mercantile centocellina non finisce qui…
Il mercato contadino terraTerra al Forte Prenestino
Qui approdiamo in un’altra… terra, quella dei mercati contadini, quella del km 0, ma non solo. terraTerra è un mercato contadino e dell’artigianato itinerante, ospite del C.S.O.A. Forte Prenestino (via Federico Delpino) la terza domenica del mese.
Il payoff del terraTerra parla chiaro: “Per un’economia solidale”. Questa la dichiarazione d’intenti: “terraTerra è la sperimentazione di un modello di economia che impegna reciprocamente produttori, artigiani e consumatori per sovvertire le catene di distribuzione, ridurre la distanza alimentare, valorizzare le relazioni sociali, sensoriali e gustative”.
Il terraTerra, insomma, non è un classico mercato, è un modo virtuoso di fare la spesa, parlando direttamente con chi produce ciò che trovi sul banco, condividendo valori e ascoltando storie di genuinità.
Giorni e orari di apertura del terraTerra al Forte Prenestino
La terza domenica del mese (non tutti i mesi), in genere dalle 9:30 al tramonto. Per maggiori informazioni, ti rimando al sito www.terra-terra.it
Come arrivare
- Con il tram 5 o 19 direzione piazza dei Gerani (scendi alla fermata Delpino).
- Dalla stazione Lucio Sestio della metro A, si può arrivare con il bus 558 in direzione Gardenie: scendi al capolinea, da lì arrivi al Forte Prenestino in poco più di 10 minuti a piedi.
- Dalla stazione Monti Tiburtini della metro B sono utili il 542 (direz. piazza delle Camelie) e il 548 (direz. Cinecittà MA). In entrambi i casi scendi a Tor de’ Schiavi/Anagni e poi prosegui a piedi lungo via Federico Delpino.
- Dalla stazione Gardenie della metro C, fatti una passeggiata fino al Forte.
Finisce qui questo viaggio sentimentale tra i mercati di Centocelle. Ora tocca a te cominciarlo!