Il Festival BellaStoria arriva a Roma Est!
Inizia il 7 marzo BellaStoria, il Festival di storia di periferia che si propone di portare la narrazione della storia contemporanea nei quartieri di Centocelle, Quadraro, Pigneto e Tor Pignattara. Il progetto, autofinanziato e patrocinato dal V Municipio, dall’AAMOD – Archivio Audiovisivo del movimento Operaio e Democratico, dal Museo storico della Liberazione di Roma, dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano e da Forte Apache Cinema e Teatro, si articolerà attraverso 15 incontri aperti al pubblico durante i quali studiosi/e, ricercatori e ricercatrici e testimoni affronteranno questioni legate ai cambiamenti storici e sociali dei quartieri, focalizzando l’attenzione sul ruolo centrale svolto da queste periferie nella resistenza al nazifascismo.
Allo stesso tempo, gli incontri tracceranno i legami tra la dimensione della periferia romana e le migrazioni, ma anche il ruolo delle donne nelle vicende storiche. Il Festival si svolgerà in incontri che avranno luogo in pub, locali, bar e altri spazi “di quartiere”, proprio per far uscire la narrazione e la memoria storica dalle aule accademiche e per portarla nei luoghi dove le storie sono state effettivamente vissute.
Il programma del festival
Il primo incontro, intitolato “Lavorare in Fabbrica. Il caso della Viscosa durante il fascismo”, avrà luogo il 7 marzo dalle 19.00 presso l’enoteca Il Tiaso al Pigneto e tratterà il tema delle condizioni di lavoro in fabbrica.
Il secondo incontro, da titolo “La migrazione eritrea a Roma tra gli anni ’60 e oggi”, si occuperà delle caratteristiche della Diaspora Eritrea in Italia e si terrà il 14 marzo dalle 19.00 presso La Taverna del Mossob, in via Prenestina 109.
Il terzo incontro, intitolato “ViBiA – L’Archivio Virtuale delle Vittime delle Fosse Ardeatine”, si terrà nella nostra Centocelle presso la libreria caffetteria La Pecora Elettrica il 21 marzo dalle 19.00 e si articolerà attorno al progetto, sviluppato presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, di creazione di una piattaforma virtuale per lo studio e la memoria delle vittime delle stragi.
Per informazioni sul programma in continuo aggiornamento seguite la pagina dell’evento su Facebook.